Vento spezza pala eolica a Laurenzana
Or dunque, le nostre preoccupazioni sullo stato di sicurezza delle pale eoliche installate su tutto il territorio comunale di Laurenzana, come una ragnatela, si sono rilevate, di nuovo, manifestamente fondate.
Infatti nella mattinata, del 22 dicembre tra le ore 10 -11 si è avvertito in paese, in successione, un rumore assordante ed alcuni botti. Grande è stato lo spavento generato in chi ha vissuto la tragica esperienza del terremoto 1980, ed in chi è stato raggiunto dalla notizia del recente episodio di Lauria, che ha causato la morte di una giovane ed il ferimento di altre persone. Tutti, in paese, si son subito chiesti cosa mai fosse successo.
Passato lo spavento, si è capito che il rumore era stato causato dai rotori degli aerogeneratori che coronano il crinale del monte, conosciuto con il nome delle contrade Piano La Silvia , contrada le Mattine ecc. situato, in linea d’aria, a pochi passi del centro abitato. Questi, sotto la spinta del forte vento si sono messi a girate all’impazzata ed alcuni, non è dato sapere quanti, si sono staccati unitamente alle eliche dalla testata dei pali che li reggono, volando via per diversi metri. Non è la prima volta che ciò accade nel territorio comunale.
Si segnalano episodi simili, avvenuti in un passato non troppo lontano, in contrada Casilini, Coprano Acqua del Salice, dove sono sorti altrettanto parchi eolici. Con questo non si vuol dire che si è contro la produzione di energie da fonti rinnovabili, quali quelle eoliche, piuttosto si reclama che la produzione avvenga nel rispetto della normativa. Si osserva, invece, la realizzazione di una selva di parchi , che dati gli eventi, fanno sorgere il sospetto che per la tipologia costruttiva stanno diventano delle vere e proprie trappole della morte dalle quali, per ora, solo il buon Dio ci ha protetti.
Gli aerogeneratori dovrebbero avere garanzie di sicurezza tali che non debbano compromettere in alcun modo l’incolumità delle persone né tanto meno causare danni a cose. Ad esempio dovrebbero essere posti lontano dalle strade, dalla case e non installati con le eliche rivolte in maniera trasversale alle stesse,ecc …
Viceversa, si assiste che per effetto di varie interpretazione delle norme ora da parte degli uffici comunali ,piuttosto che degli uffici regionali, attraverso le linee guida, non sempre vengono rispettati i più elementari e sani principi di sicurezza o i regolamenti urbanistici,così tutto si può. Ed allora, considerato il riproporsi di questi incidenti è opportuno che le autorità competenti adottino i provvedimenti necessari alla tutela della privata e pubblica incolumità.
Gruppo Consiliare Riflettiamo Insieme, Laurenzana