Verso lo sciopero generale occupate altre 6 scuole
Non si ferma l’ondata di mobilitazione che sta attraversando tutta la provincia di Bari
Oggi infatti gli studenti di Scacchi, Fermi, Bianchi Dottula, Giulio Cesare, Amaldi di Bitetto e De Viti De Marco di Valenzano hanno occupato le loro scuole, in linea con la protesta che da una settimana ha portato circa 20 istituti ad essere occupati.
Intanto, resistono il Marco Polo, il Romanazzi, il Calamandrei e il Santarella che sono rimasti occupati anche durante questi due giorni di festa mentre oggi hanno rioccupato l’Elena di Savoia e il Caracciolo.
Dopo una settimana di occupazioni, possiamo dire che davvero si cresce nelle scuole occupate, si vive in maniera del tutto nuova uno spazio che troppi spesso riteniamo estraneo.
Nelle occupazioni riscopriamo quel senso di collettività che trova sempre meno spazio, e ci rendiamo davvero conto che non possiamo permetterci di arrenderci all’esistente.
Una scuola occupata è uno spazio che guarda oltre le corde dell’esistente e dell’ordinario, e si pone l’obiettivo di modificarlo.
Resteremo nelle nostre scuole fino al 12 ed oltre, attraverseremo la piazza dello sciopero generale avendo costruito un percorso condiviso davvero con migliaia di studenti nelle scuole occupate e autogestite.
Abbiamo occupato le scuole, abbiamo liberato saperi, creatività, conoscenza.
Ogni scuola occupata è un presidio di resistenza, non ci fermiamo, continueremo a riprenderci i nostri spazi fino alla vittoria!
Unione degli Studenti Bari