Vertenza Venum 3.0 srl, nota della Filcams CGIL Basilicata
“Ancora una volta l’azienda Venum 3.0 Srl, che gestisce attività di service informatici e call center a Potenza, è venuta meno ai propri impegni, prendendo in giro i lavoratori che ancora attendono la seconda rata delle spettanze rateizzate secondo un accordo con i sindacati”. A renderlo noto è la segreteria della Filcams Cgil Basilicata.
“Nonostante sia in essere un piano di rientro rateale partito a febbraio, l’azienda, che vanta un debito di 220.000 euro nei confronti di 70 ex dipendenti, non ha ancora versato la seconda rata agli ex lavoratori; il tutto, per quanto c’è dato sapere, continuando ad assumere nuovi operatori da inserire in organico per attività di telemarketing inbound e telemarketing outbound a Potenza. – affermano dal sindacato – Per di più ad aprile scade il termine ultimo entro cui Venum saprà se è stato accettato il concordato preventivo presentato da Axelero, l’azienda milanese debitrice nei confronti di Venum. Alla luce di quanto esposto-conclude la Filcams Cgil- chiediamo che Venum mantenga fede agli impegni assunti e proceda il prima possibile al versamento delle spettanze”.