Via libera della giunta regionale pugliese al rimpianto delle varietà di ulivo resistenti alla Xylella
Via libera a 40 milioni di euro per sostenere il reimpianto delle varietà di olivo resistenti o tolleranti alla Xylella fastidiosa. La Regione Puglia ha, difatti, attivato l’intervento finalizzato al ‘Reimpianto di olivi in zona infetta’ come previsto dal ‘Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia’ per gli anni 2020 e 2021, approvando i criteri e le modalità di concessione dei contributi previsti dal decreto interministeriale.
“Un altro importante aiuto per risarcire e far rinascere un territorio fortemente danneggiato dalla batteriosi – commenta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -. Si tratta di una misura che, come Regione, abbiamo già attivato attraverso il PSR Puglia, ovvero con la Sottomisura 5.2 che ci ha consentito di rigenerare già oltre 7 mila ettari del territorio della provincia di Lecce, circa il 10% delle superfici estirpate. Con questo atteso provvedimento, dunque, aggiungiamo ulteriori risorse che possano non solo riattivare e mantenere il tessuto produttivo olivicolo salentino ma anche ripristinare il paesaggio e la bellezza di una terra straordinaria e oramai conosciuta in tutto il mondo. Il bando, che verrà pubblicato nei prossimi giorni, seguirà una procedura snella e di facile accesso per i beneficiari, ovvero agricoltori e proprietari di terreni olivetati attraverso regole fortemente semplificate. Si darà priorità ai terreni posizionati nelle zone da più tempo colpite dalla fitopatia e, per la prima volta, diamo la possibilità ai piccoli agricoltori di candidarsi attraverso le proprie cooperative e Organizzazioni di Produttori (OP) di riferimento. L’obiettivo ultimo è quello di distribuire in tempi celeri le risorse a quelle aree in cui non è più possibile attuare le misure di eradicazione e di contenimento per rigenerare quanto prima economia e paesaggio”.