Vico, giorno del ricordo: musica e riflessioni su 17 mesi di pandemia
“La pandemia che non ti aspettavi: storie, protagonisti e speranze”: è questo il titolo dell’evento organizzato dal Comune di Vico del Gargano, in collaborazione con la Pro Loco di Vico, per ricordare 17 mesi di vita sospesa, un anno e mezzo di emergenza pandemica vissuto tra lotta e sofferenze, il dolore per le persone scomparse e la gioia per le donne e gli uomini che ce l’hanno fatta.
Giovedì 5 agosto 2021, dalle ore 21, in piazza San Domenico si vivrà una serata del ricordo, ma anche della gioia di vivere che apre l’orizzonte alla possibilità di superare definitivamente un momento epocale di difficoltà per tutto il genere umano.
Per questo motivo ci saranno la musica, il canto, la poesia e diversi momenti di intrattenimento ‘leggero’ accanto a una doverosa e utile riflessione su quanto accaduto.
Saranno premiate le persone che hanno combattuto in prima linea nel contrastare l’avanzata della pandemia e supportare la popolazione e un riconoscimento andrà a coloro che continuano a impegnarsi quotidianamente nella campagna vaccinale.
“L’emergenza non è ancora finita”, ha dichiarato il sindaco Michele Sementino, “ma la campagna vaccinale ci ha restituito concretamente la voglia e la speranza di ripartire, di tornare a vivere, di vedere riaperte le tante attività costrette a chiudere i battenti durante i mesi più duri e più bui. Vico del Gargano ha vissuto e continua a vivere grandi difficoltà a causa della pandemia, ma ha reagito da Comunità, soprattutto grazie a chi si è impegnato per gli altri e assieme agli altri”, ha ricordato il primo cittadino.
“Il Covid 19 è un nemico che non è ancora stato sconfitto”, ha aggiunto Vincenzo Azzarone, consigliere comunale delegato agli Eventi, “ma ora stiamo affrontando una nuova fase, con una accresciuta consapevolezza e uno strumento potente ed efficace qual è la vaccinazione di massa. La serata del 5 agosto servirà anche a questo: ribadire l’utilità e la necessità di completare le vaccinazioni”.
Al momento delle riflessioni interverranno il sindaco Michele Sementino, il medico-chirurgo Antonio Giuliani e il giornalista Michele Lauriola. La musica e le voci della serata prenderanno corpo attraverso Francesco Canestrale (tenore), Yvonne Silvestri (pianoforte), Marcella Cipriani (violoncello) e Michela di Perna (voce narrante), con la partecipazione straordinaria di Matteo della Malva “Stastà”.
Sarà dato spazio anche a un racconto per immagini: i camion di Bergamo, gli ospedali tra emergenza ed eroismo civico, le tute ‘spaziali’ degli operatori sanitari, il silenzio surreale nel cuore delle città, i canti e i messaggi dai balconi, bambini e ragazzi davanti ai computer per la scuola a distanza, il terrore e la speranza dei pazienti e dei loro parenti, le mascherine e il distanziamento che cambiano il nostro modo di vivere e, ancora, la voglia di lottare e ripartire espressa dalle file davanti ai centri vaccinali e dal lavoro del personale medico e infermieristico e dai volontari.
Il 5 agosto, alle ore 18, sarà inaugurato un cippo commemorativo nel cimitero cittadino dedicato a tutte le vittime del Covid di Vico del Gargano, con una cerimonia a cui parteciperà l’assessore Vincenzo Murgolo. “E’ un lungo percorso che non è ancora terminato, ma ora, a differenza di quanto accaduto all’inizio, abbiamo finalmente gli strumenti per determinare una nuova fase e cominciare a ricostruire il futuro. Lo dobbiamo fare anche per tutte quelle persone che hanno lottato e non ce l’hanno fatta. Non possiamo dimenticare quelle persone, la loro sofferenza e il dolore di chi, a causa del Covid, ha perso i propri affetti più cari”, ha concluso Sementino.