Vie Francigene, il comitato “Benvenuto Pellegrino” di Corato sigla convenzioni con le strutture ricettive
E’ ancora più caloroso il “Benvenuto Pellegrino” di Corato sul cammino della Via Francigena del Sud. Dopo quelle delle scorse settimane, infatti, il comitato della Via Francigena del Sud-Coratoha siglato nuove convenzioni con bar, ristoranti, gastronomie per realizzare un vero “menù del pellegrino” e migliorare l’ospitalità e l’accoglienza dei pellegrini.
“Grazie a imprese private che credono nel progetto della Via Francigena del Sud, siamo riusciti ad abbattere i costi di un tradizionale “menù turistico per vacanzieri” e a confezionarne uno dedicato ai pellegrini, abbinando il gusto di qualità ed i profumi della nostra terra con un costo accessibile. – ha spiegato la presidente Adele Mintrone – Oggi il pellegrino che attraversa la nostra città può consumare un menù completo di primo, secondo, contorno o antipasto con bevanda: un buon piatto di pasta col pomodoro di Puglia condita secondo la nostra tipicità, una parmigiana, pane condito con il nostro olio extravergine d’oliva e l’origano delle Murge, oppure un panino con pomodori secchi, mozzarella e pecorino primo sale. Un paniere dei nostri prodotti attende il pellegrino anche nei b&b in cui alloggerà”.
Martedì il comitato coratino ha partecipato al tavolo tecnico sulla via Francigena che si è tenuto nella biblioteca Bovio di Trani con la partecipazione del direttore del dipartimento regionale Turismo e Cultura, Aldo Patruno. Nell’occasione il comitato si è proposto come soggetto per la messa in rete di operatori della Puglia Centrale per la definizione di un Master Plan della zona Puglia Centrale. La scadenza del master plan è fissata ad ottobre, in vista dell’assemblea generale dell’associazione Europea della Via Francigena, che si terrà a Bari.
“Abbiamo presentato anche la nostra intenzione di presentare un itinerario per collegarci alla Via Michaelica con Monte Sant’Angelo, per la presenza della antica devozione della città a San Michele che potrebbe includere anche la figura mistica di Luisa Piccarreta”, ha detto Mintrione. Il comitato coratino, inoltre, ha posto all’attenzione della Regione la necessità di includere tra i cammini anche quello di San Nicola, ancora attivo che da Benevento va a Bari passando da Canosa, Corato, Ruvo, Bitonto e la Strada di Federico II.