Vigili del Fuoco deceduti nell’Alessandrino, il cordoglio di Lomuti
Esprimo il cordoglio, la solidarietà e la vicinanza alle famiglie delle tre vittime appartenenti al Corpo dei Vigili del Fuoco ed un augurio di pronta guarigione agli altri due pompieri e al carabiniere feriti a seguito dell’esplosione avvenuta ieri notte all’interno di una cascina nelle campagne di Quargneto in provincia di Alessandria.
Il ritrovamento di un dispositivo di innesco e di un timer indicano l’ipotesi dolosa così come già dichiarato dal Procuratore della Repubblica di Alessandria e, tale circostanza evidenzia ancor di più, la delicatezza, l’importanza dello svolgimento del proprio lavoro al servizio e salvaguardia della collettività da parte del corpo sociale dei Vigili del Fuoco. Questa tragedia rivendica un intervento tangibile da parte dello Stato, che deve andare oltre i pensieri e le preghiere.
I rischi, i pericoli che fronteggiano i Vigili del Fuoco, la loro professionalità, preparazione e responsabilità nel proteggere l’incolumità delle persone vanno riconosciute, concretamente.
È necessario equiparare retribuzioni e previdenza con il personale delle forze di polizia ad ordinamento civile, perchè i Vigili del Fuoco sono i dipendenti pubblici con le retribuzioni tra le più basse del pubblico impiego, nonostante l’alto livello di pericolo e professionalità richiesto.
E’ essenziale dotare il corpo dei Vigili del Fuoco di più mezzi, di più strumenti, di più tecnologie, di più personale, per fronteggiare al meglio e nella massima sicurezza tutte le emergenze.
E’ opportuno investire per sensibilizzare e diffondere in modo capillare un cultura della prevenzione e della sicurezza per diminuire i rischi.
Questi fatti dolorosi impongono di riconoscere e premiare operativamente la preziosa funzione di Interesse pubblico del Corpo dei Vigili del Fuoco e di prendere adeguate e veloci decisioni.
Manifesto la mia ferma volontà di portare avanti questi proponimenti nell’interesse dei cittadini e dei vigili del fuoco.
Senatore Arnaldo Lomuti