Villa d’Agri, il presidente della Comart si rivolge al governatore Bardi: “Urge un piano Pronto Cassa”
“La decisione di scrivere al presidente Bardi è scaturita dal momento di difficoltà che stanno vivendo soprattutto alcuni cittadini che, dall’11 marzo, hanno dovuto sospendere le proprie attività per decreto. Medie e piccole imprese che costituiscono nella maggior parte dei casi l’unico reddito del nucleo familiare”. Così Michele Piscopia, presidente dell’associazione Comart (Commercianti e Artigiani) di Villa d’Agri, ha deciso di rivolgersi al governatore lucano.
“Il nostro è un paese piccolo, ma che nel corso del tempo è diventato un importante crocevia del commercio di tutta la Val d’Agri. – dice Piscopia- Infatti la nostra comunità si fonda prevalentemente sul commercio, sull’artigianato e su un ampia gamma di servizi che rendono Villa d’Agri un vero e proprio “Centro Commerciale a Cielo Aperto”. Un centro che dà lavoro a moltissime famiglie; attività che sono la linfa vitale del tessuto socio economico della comunità e svolgono un ruolo fondamentale per la comunità stessa e per la qualità della nostra vita. Al presidente Bardi chiediamo provvedimento che sia destinato alle micro, piccole e medie imprese (PMI), inclusi i liberi professionisti, i consorzi e le reti di impresa, la cui attività imprenditoriale è stata danneggiata dall’emergenza COVID -19. Serve urgentemente un Piano per non lasciare sole le imprese, professionisti, lavoratori e la straordinaria rete di Pmi che sono l’ossatura di un’economia sia a livello locale che nazionale”. La richiesta di un “sostegno al lavoro con la messa a disposizione da parte della Regione Basilicata di un nuovo pacchetto di misure di impatto immediato per le aziende, un piano “Pronto Cassa” per sostenere tempestivamente il fabbisogno di liquidità alle attività”.