Vis Val d’Agri, Summa chiede la convocazione delle parti sociali
“A una settimana dalla presentazione dei dati Vis in Val d’Agri, si continua a evitare il confronto con le parti sociali su quanto sta accadendo al Centro Oli, preferendo come strumento di comunicazione le conferenze stampa sull’Aia senza avvertite la necessità di informare preventivamente le organizzazioni sindacali sull’iter del procedimento”. E’ quanto afferma Angelo Summa, segretario generale della Cgil Basilicata.
“Credo che le problematiche e le questioni che attengono al lavoro e all’ambiente, oltre alla sicurezza dei lavoratori e dei cittadini della Val d’Agri, meriterebbero tutt’altro approccio. Quanto emerso dalla valutazione di impatto sanitario non può essere sottovalutato tanto più in vista della revisione dell’Aia, legata alle modifiche sull’impianto conseguenti alla contaminazione. Auspichiamo che la questione si affronti con la giusta responsabilità nei confronti dei lavoratori e dei cittadini, senza semplificazioni.
Il tema del lavoro è ormai indissolubilmente connesso a quello della tutela ambientale e della salute, solo tenendo insieme tutti questi aspetti si può pensare di garantire sviluppo, occupazione e diritti. Le istituzioni locali si facciano promotrici di un tavolo nazionale, la vertenza Val d’Agri merita la giusta attenzione da parte di tutte le forze politiche, economiche e sociali”.