Visioni urbane, inaugurato a Tito il Centro della Creatività
Tra gli obiettivi del progetto Visioni Urbane, varato nell’ambito del Patto con i Giovani, c’è la ristrutturazione di cinque edifici in disuso o inutilizzati da trasformare in Centri per la creatività. Il primo di questi è l’ex Centro Polifunzionale di Tito, una struttura di proprietà del Comune, costruita alla fine degli anni 80 a pochi chilometri sia da Tito che dal capoluogo di regione. Un edificio di 1340 metri, con 10 ambienti e su due piani, progettata per rispondere al concept “reinventare il futuro”, inteso come sperimentazione di modalità artistiche e culturali contemporanee. Non si tratta di un esercizio artistico fine a se stesso: il progetto Visioni Urbane mette in rete i creativi lucani e fa leva sulla creatività, non come mero fattore di consumo ma come fattore produttivo in grado di creare sviluppo economico e sociale. E, per farlo, ha dato vita a un modello di policy innovativo, che ha messo sullo stesso livello burocrazia regionale e utenti. La ristrutturazione è stata progettata con criteri di ecocompatibilità e ha puntato al risparmio e all’autosufficienza energetica.
Venerdì 4 febbraio, alle 18, sarà inaugurato la nuova struttura dell’ex Centro Polifunzionale di Tito, in contrada Santa Venere, intitolato a Cecilia Salvia, dirigente regionale, prematuramente scomparsa, che ha avviato il progetto “Visioni urbane, e tante altre iniziative. Il programma prevede la presentazione della Rete dei Centri per la Creatività, a cui partecipano il presidente della Regione Vito De Filippo, il sindaco di Tito Pasquale Scavone, Alberto Cottica, autore del libro“Wikicrazia”, Paolo Verri, organizzatore e direttore di Italia 150 e del Salone del Libro di Torino, il presidente della Società energetica, Rocco Colangelo, Franco Pesce e Rossella Tarantino della Regione Basilicata. Dopo, una Festa creativa e uno spettacolo del Rocco Papaleo Quartet.
La cerimonia di inaugurazione sarà preceduta da un meeting stampa, previsto alle ore 14, nel Cecilia Centro per la creatività di Tito, insieme a una visita guidata nella struttura. Seguirà un buffet.