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Viti a Marconia parla del destino dell’ospedale di Tinchi

Il tema del destino dell’Ospedale di Tinchi è stato al centro di una messa a punto effettuata a Marconia presso il Circolo del PD alla presenza dei dirigenti politici di Pisticci con il Presidente del Gruppo dei Democratici presso la Regione on.le Vincenzo Viti, prima che lo stesso esponente politico, assolvendo ad un mandato ricevuto dal Presidente del Governo regionale De Filippo e dal Segretario Regionale del PD Speranza si recasse a testimoniare l’impegno delle Istituzioni e del suo Partito davanti alla fitta assemblea di manifestati che affollava l’area antistante il nosocomio. L’on. Viti ha avuto modo di ribadire ai dirigenti locali del PD, ed ha successivamente confermato nel suo intervento pubblico a Tinchi, una linea di coerenza rispetto alle posizioni assunte in Consiglio regionale del Gruppo del PD. Scelta di valorizzazione e rilancio dell’Ospedale di Tinchi mediante investimenti sulle strutture portanti del nosocomio, a partire dall’allestimento dei nuovi locali del Centro prelievi, alla messa in esercizio delle piscine finalizzate alla riabilitazione, il potenziamento del punto di pronto soccorso, alla valorizzazione a livelli territoriali , delle aree di eccellenza (endocrinologia, diabetologia, dialisi), alla dotazione, a servizio degli “specialisti”, delle strumentazioni che si tendono necessarie. “Si tratta di una scelta di promozione, di una missione innovativa che a Tinchi verrà affidata immaginando che il presidio possa assolvere, in stretta relazione con l’Ospedale di Policoro, ad una funzione territoriale connessa ed integrata, fungendo da polo di raccolta e di selezione della domanda di salute proveniente da un vasto bacino interregionale, da orientare e successivamente verso le operanti strutture per acuti. L’area della riabilitazione e della fisiatria sono destinate a diventare il nuovo “assett” di una strategia che, in coerenza con i servizi già erogati in rete, potrà, nel breve termine, operare una forte attrazione su un territorio potenzialmente che abbraccia l’intero arco jonico. Per quel che attiene poi la questione dei posti letto, – l’on. Viti ha ribadito -che essi saranno funzionali alla natura della nuova missione dell’Ospedale. Numero e qualità dovranno poi derivare da una valutazione complessiva contenuta nel Piano Regionale di riordino della rete ospedaliera”. Nel suo intervento pubblico l’on. Viti ha, invece riassunto le linee generali dell’impegno della Regione, segnatamente dell’Assessore Martorano oltreché del Presidente della Giunta De Filippo nonché degli Amministratori dell’ASM. Ha sottolineato le fecondità del dibattito sviluppatosi in Consiglio regionale e l’apporto dei consiglieri regionali. Ha poi sottolineato : “Come il tempo non sia passato invano poiché è servito mettere a punto i lineamenti di una strategia che non poteva guardare alla difesa dell’esistente ma a incrementare il valore e il profilo di un nuovo, ruolo affidato all’Ospedale di Tinchi. Un obiettivo che è stato possibile conseguire, come si vedrà nelle prossime ore, anche per il sostegno che è venuto dalla mobilitazione popolare. Si tratterà ore, – ha concluso Viti nel suo intervento pubblico – di dar luogo con rapidità alle prossime concrete scelte che diano il segno di una volontà di investire e di operare per il rilancio e la valorizzazione, a partire dagli interventi sulle strutture fatiscenti della logistica ospedaliera, alla nuova dislocazione del Cup, alla rimessa in esercizio delle piscine e alle ristrutturazioni che si renderanno necessarie per accogliere le attività aggiuntive previste dal progetto. Non si poteva fare di più – ha concluso l’on. Viti – in un quadro di finanza pubblica qual è quello che conosciamo. Ne si potrà farlo al di fuori di una rigida complessità del riordino della rete ospedaliera sia provinciale che regionale. Ma si farà tutto quello che serve per rendere virtuosa e vincente una spesa sanitaria al servizio di una regione che sappia guardare lontano.

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