Viti interviene sul Forum giovanile

“Poiché non intendo contribuire alle polemiche che dividono gli organismi giovanili in vista dell’elezione del nuovo Forum, chiarisco la mia opinione e il senso della decisione, assunta su mia proposta dal Governo regionale, di differire la data per la elezione dell’Organismo. Il rinvio, peraltro di soli 30 giorni, era stato da me anticipato alle delegazioni dei diversi raggruppamenti che ho puntualmente incontrato, i quali erano divisi sulla valutazione se il Forum desse o meno cittadinanza a tutte le espressioni del mondo giovanile, a partire da quelle studentesche. Ho ascoltato con rispetto e attenzione tutte le opinioni che erano in campo, traendone la convinzione che le divisioni, che mi auguro trovino modo di comporsi in una condivisa prospettiva progettuale di riforma dell’Organismo, possano essere temperate da una fase pur breve di confronto su linee innovative di impegno e di ricerca, su certezze anagrafiche meglio definite poste a garanzia delle soggettività elettive e su programmi concreti da elaborare in vista della Conferenza regionale sulle politiche giovanili.

Avrei naturalmente apprezzato proposte e valutazioni, cui certamente il nuovo Forum sarà chiamato, in ordine al lavoro di revisione della legge sul diritto allo studio su cui il Dipartimento sta lavorando e alle discussioni in atto con gli amministratori di ARDSU e con gli organismi universitari sulle politiche di sostegno e sulla agibilità delle strutture di servizio alla condizione studentesca in Basilicata. Sicché un breve aggiornamento, finalizzato a obiettivi che dovrebbero essere considerati costitutivi della qualità del nuovo Forum, ritengo non avrebbe dovuto suscitare polemiche così accese se non nascondessero preoccupazioni estranee all’obiettivo di costruire, nella massima possibile condivisione, un Organismo ampiamente rappresentativo, qualificato e aperto a tutte le istanze. Si tratta peraltro di esigenze che avevo criticamente registrato in alcune recenti interlocuzioni in Consiglio regionale quando, chiamato in causa, ero stato sollecitato a promuovere una riforma dell’Organismo: che è obiettivo urgente e inderogabile e che è ora affidato al gruppo dirigente che fra qualche giorno verrà eletto e che troverà il sostegno più attento del Governo regionale”. Lo ha dichiarato Vincenzo Viti, assessore alla Formazione, Lavoro, Cultura e sport della Regione Basilicata.