Vulture Alto Bradano, la disamina di Italiano
Savino Italiano, Componente dell’Assemblea Provinciale del PD, parla a 360° sulla crisi industriale che sta investendo il Vulture:“L’appello lanciato a mezzo stampa dal Sindaco Pagano sulla crisi industriale che colpisce il Vulture Alto Bradano è certamente da accogliere in pieno. Ed anche l’attenzione con la quale si vuole occuparsi del problema è da elogiare. Cosa ben diversa è come il Sindaco e l’Assessore alle Attività Produttive e Agricoltura del comune hanno in mente di apportare risoluzioni ai problemi legati strettamente alla nostra cittadina. Non vorrei che, classico meccanismo mediatico, a spostare l’attenzione sui problemi di una vasta area si dimentichi i tanti problemi irrisolti e contenuti nel programma elettorale che non sono stati affrontati e risolti. Così come la vicenda oramai di epoca storica, e che ha assunto contorni da romanzo alla Dan Brown, della Pinacoteca e Biblioteca d’Errico. Patrimonio che, come si è detto in tutti i programmi elettorali, avrebbe fruttato economia ed occupazione. In effetti, negli ultimi tempi si sono succeduti vari comunicati in merito alle colpevolezze e scaricabarili. La realtà, da quello che mi risulta e che andrebbe anch’essa affrontata in Consiglio Comunale ad hoc, in seguito alla Sentenza di 1° grado del 2006 nel quale si riconosce alla sede Palazzese la proprietà, nel novembre 2007 una nuova sentenza SOSPENDE la precedente Sentenza in quanto la Biblioteca e Pinacoteca non si è costituita! Tale grave danno persevera nel non essersi ancora costituita ad oggi 2011. Il risultato e la beffa finale sarebbe che, dopo anni e fondi pubblici investiti si perda definitivamente la proprietà. In definitiva, spero che così come ampiamente meritevole e lodevole da parte di del Sindaco di convocare il Consiglio per la crisi industriale, lo si faccia anche per temi che la cittadinanza aspetta risposte oramai da decenni”.