‘Xylella Fastidiosa’, ulivi contagiati anche a Capo di Leuca

Dei 10 milioni di ulivi presenti in Salento, un quarto é a rischio sradicamento, malato, aggredito dalla ‘Xylella fastidiosa’, il patogeno killer. Il dato é emerso nel corso di una conferenza stampa di un gruppo di consiglieri di minoranza del centrodestra alla Regione Puglia, presso la sede di Lecce. Una conferenza voluta anche perché la maggioranza in Consiglio regionale ha bocciato l’emendamento che portava da 2 a 4 milioni i fondi per l’emergenza fitosanitaria, inseriti nella legge di assestamento del Bilancio. Il responsabile dell’Ufficio provinciale dell’agricoltura, Angelo Delle Donne, presente in sala, ha riferito che il patogeno si è esteso sino a Capo di Leuca, dove sono stati scoperti alcuni focolai. La fascia jonica, quindi, sarebbe quella maggiormente colpita, mentre sul versante adriatico non si registrano elementi di contagio. Attualmente l’area contagiata sarebbe, complessivamente, pari a 23mila ettari, un numero che potrebbe essere superiore se si pensa che negli ultimi 3 mesi la diffusione del batterio è progredita rapidamente
Intanto, lunedì a Roma l’assessore pugliese all’Agricoltura, Fabrizio Nardoni, incontrerà il ministro alle Politiche Agricole, Maurizio Martina, per trattare proprio il tema della ‘Xylella Fastidiosa’, e che sarà al centro del vertice con i referenti del Servizio fitosanitario regionale e il Corpo Forestale dello Stato. “Al Governo chiediamo azioni energiche e specifiche per contenere ed arrestare la propagazione del batterio – ha detto Nardoni – un rafforzamento dell’organico che sta affrontando l’emergenza sul campo e nei laboratori scientifici, ma anche una maggiore operatività sul campo, per entrare nei terreni con il supporto di atti amministrativi condivisi con il Ministero. Continueremo ad insistere affinchè vengano messe a disposizione le somme indicate dal precedente ministro, e che diano finalmente operatività ad ampio raggio e indennizzi per gli agricoltori colpiti”.
Lo stesso Nardoni, poi, venerdì 8 agosto, effettuerà un sopralluogo nel Salento, come aveva auspicato Coldiretti, per toccare con mano la situazione.