Xylella, di Gioia e Nardone su bando Operazione 5.1A PSR 2014-2020
Al via l’operazione 5.1.A del PSR 2014-2020 per il sostegno a “Investimenti finalizzati alla prevenzione della diffusione di Xylella fastidiosa su olivo”. Cinque milioni di euro destinati agli agricoltori e alle aziende agricole, anche enti pubblici, per l’esecuzione di potature straordinarie conservative e l’installazione di strutture anti-insetto su ulivi monumentali censiti che si trovano in zona delimitata.
“In questo momento – sottolinea l’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari, Leonardo di Gioia – la priorità è quella di bloccare con ogni mezzo l’avanzata e la diffusione della fitopatia verso la Piana degli Ulivi Monumentali di Puglia, peculiare esempio di paesaggio agrario millenario di recente inserimento nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici. L’area presenta la più alta concentrazione mondiale di piante millenarie ed è nostro dovere valorizzarla, ma, soprattutto, tutelarla in quanto elemento identitario al cui interno sono racchiuse imprescindibili invarianti strutturali del nostro paesaggio rurale e culturale”. L’Operazione 5.1.A interessa i soli ulivi monumentali censiti, non essendo al momento sostenibile la possibilità di estendere l’intervento agli ulivi monumentali non censiti o a quelli in fase di riconoscimento.
“Si tratta di una delle misure più attese del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia – aggiunge il Direttore del Dipartimento regionale Agricoltura Gianluca Nardone – cui seguiranno, in un’ottica di pianificazione strategica degli interventi, le azioni previste dalla sottomisura 5.2, per il ripristino del potenziale produttivo agricolo, e dall’Operazione 4.1.c, volta al miglioramento di redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole. L’obiettivo prioritario è quello di affrontare in maniera coerente ed efficace la diffusione di Xylella Fastidiosa, agendo sul vettore e offrendo gli strumenti di prevenzione più adeguati al fine di limitare la presenza di fonti di inoculo”.
Un bando che apre la strada ad una più incisiva e razionale azione di tutela del territorio e, nello specifico, di difesa da Xylella fastidiosa, con il chiaro intento di attivare azioni di contrasto volte a tutelare un patrimonio collettivo, quale quello rappresentato dalla dagli ulivi monumentali, di inestimabile valore attraverso l’impiego dei mezzi attualmente disponibili e in attesa degli esiti delle numerose ricerche e sperimentazioni in essere.