Xylella, “spento” focolaio in agro di Canosa di Puglia
“A neanche un anno dal ritrovamento di un focolaio di Xylella fastidiosa in agro di Canosa, a nord di Bari, oggi siamo nelle condizioni di revocare quell’area delimitata e dichiararla indenne. Un risultato che ci dà ragione sull’attività scrupolosa di controllo e sorveglianza svolta dal nostro Osservatorio fitosanitario regionale con la collaborazione dell’Arif Puglia”. Così l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, a poche ore dalla firma del provvedimento del dirigente dell’Osservatorio fitosanitario regionale con il quale è stata revocata la delimitazione dell’area di Canosa di Puglia (Barletta-Andria-Trani).
“Il ringraziamento va a tutta la struttura regionale e agli operatori fitosanitari grazie ai quali siamo riusciti, nel pieno rispetto della normativa europea, a dichiarare indenne da Xylella fastidiosa l’area del territorio di Canosa che, a buon ragione, aveva suscitato preoccupazioni e paventato il rischio di una ulteriore diffusione del batterio nel nord della Puglia. Così non è stato: il lavoro di campionamento, analisi e monitoraggio ci ha consentito di negativizzare tutta quanta l’area. – ha detto Pentassuglia – I circa 10.000 campioni di piante prelevati sia all’interno dei vivai presenti nella zona sia all’esterno sono risultati tutti negativi all’analisi molecolare. “Abbiamo dimostrato che con un intervento tempestivo, immediato e qualificato è possibile eradicare il batterio. Ma serve velocità di azione”.